L’amore per la Terra e per la coltivazione della vite ci sono stati trasmessi dai nostri genitori e dai nostri nonni; nelle vigne di questi ultimi noi trascorrevamo le vacanze estive. ll piacere di giocare tra i filari, gli insegnamenti dei nonni, le prime esperienze nella raccolta dell’uva… tanti ricordi di momenti piacevoli della quotidianità scandita dai ritmi e riti della vita contadina hanno fatto maturare in noi la scelta di diventare viticoltori.
Completato il percorso scolastico universitario e affascinati dal mondo vinicolo oltre che viticolo abbiamo costituito la Società Agricoli F.lli Da Lozzo e costruito la nostra Cantina. Seguiamo in prima persona, con dedizione ed attenzione per l’ambiente, i vigneti in tutto il ciclo vegetativo, dalla potatura invernale fino alla raccolta delle uve tra agosto e settembre, con l’obiettivo di ottenere uve di alta qualità e un vino genuino e sincero.
Si decide di convertire le colture al metodo biologico, iniziando con una superficie di 2,5 ettari coltivati a Pinot grigio, Prosecco e Merlot.
Dopo il risultato positivo della prova effettuata l’anno precedente, si decide di convertire l’intera superficie produttiva alla coltivazione biologica.
Viene acquistata l'irroratrice a recupero Arcobaleno Bertoni per la gestione dei trattamenti: maggiore efficenza, con minor impiego di potenza e gasolio, a beneficio di un più basso inquinamento.
I primi 2,5 ettari convertiti a biologico, ottengono la certificazione. L'anno successivo tutta l'azienda sarà certificata Bio.
L'irrigazione di soccorso a pioggia viene sostituita con l'irrigazione a goccia che consente un enorme risparmio d'acqua.
I nosti vini ottengono la certificazione Vegana da partie di VLabel Italia Srl.
Adesione alla Federazione Italiana Vignaioli Indipenti.
Si decide di convertire le colture al metodo biologico, iniziando con una superficie di 2,5 ettari coltivati a Pinot grigio, Prosecco e Merlot.
Dopo il risultato positivo della prova effettuata l’anno precedente, si decide di convertire l’intera superficie produttiva alla coltivazione biologica.
Viene acquistata l'irroratrice a recupero Arcobaleno Bertoni per la gestione dei trattamenti: maggiore efficenza, con minor impiego di potenza e gasolio, a beneficio di un più basso inquinamento. Si sceglie come fornitore di energia elettrica Dolomiti Energia, energia prodotta al 100% da fonti rinnovabili.
I primi 2,5 ettari convertiti a biologico, ottengono la certificazione. L'anno successivo tutta l'azienda sarà certificata Bio.